A meno che tu non viva in aperta campagna o nel deserto, devi avere rispetto del vicinato. Tra le tante accortezze c’è quella di fare sesso in modo non troppo rumoroso, perché i vicini potrebbero esporre denuncia e tu sarai costretto a pagare. E’ quello che è successo a un imprenditore della provincia di Pavia, denunciato dai vicini per molestie e disturbo della quiete. La famiglia dei vicini, con due figli, ogni notte era costretta a sentire le performance rumorose dell’uomo e della sua compagna. A nulla è servito parlarne civilmente chiedendo di avere più attenzione e rispetto per il vicinato. Non solo l’imprenditore non aveva smesso, ma aveva addirittura alzato il volume. Il vicino esasperato, è così ricorso alle vie legali dopo aver registrato l’audio delle notti focose che si svolgevano vicino alla sua camera da letto. La compagna dell’imprenditore aveva chiuso con un’oblazione, pagando una somma di 170 euro. L’imprenditore non ha riconosciuto le sue colpe ed è stato condannato in primo grado a 4 mesi di reclusione e risarcimento danni. Dopo aver fatto ricorso, ha avuto una condanna ridotta: 9 mila euro di danni e 3mila di spese legali. Risarcirà i vicini o andrà avanti facendo ricorso? Lo scopriremo.
