ATMOSFERA DA GRANDI EVENTI PER L’ANNUNCIO DEL 9 SETTEMBRE DI UNA RICCA SERIE DI PRODOTTI. UNO SPIEGAMENTO DI MEZZI SCENICI QUALE NON SI VEDEVA DAI TEMPI DEL FONDATORE: OBIETTIVO, RECUPERARE LA PASSIONE DEI “FAN” DELLA MELA 
Occhi puntati su Apple che sta preparando un grande evento che ricorda per l’hype che lo circonda le maxi-presentazioni di Steve Jobs con tifo da stadio e urla entusiastiche.
Mercoledì la casa presenterà innanzitutto la versione aggiornata del suo smartphone, l’iPhone 6 S. Ma non finisce qui. Saranno lanciate molte altre novità: dalla versione maxi del tablet di Apple – per ora conosciuta come iPad Pro – alla quarta iterazione dell’iPad Mini, per non parlare dell’attesissima nuova piattaforma televisiva Apple Tv.
C’è attesa e mistero poi per il titolo misterioso e provocatorio che la Apple ha dato all’evento: “Siri, dacci un indizio”. Vuol dire che ci saranno anche novità per l’assistente digitale della Mela, o che ci sarà anche qualche nuovo prodotto non annunciato?
L’evento, comunque, sarà grandioso, tanto è verco che Tim Cook ha affittato un Auditorium da oltre 7mila posti. Secondo le numerose indiscrezioni circolate, la nuova versione dello smartphone Apple sarà, sotto il profilo del design, quasi identica a quella attuale, anche se alcuni report scommettono su colorazioni inedite, tra cui il rosa. Il cambiamento principale non sarà nell’apparenza, ma nella sostanza.
Letteralmente: per il nuovo 6s, infatti, Apple dovrebbe utilizzare un nuovo materiale, una lega di alluminio più resistente e decisamente più leggera di quella utilizzata precedentemente. Un modo per rendere ancora meno pesante il dispositivo – oggi 130 grammi – e per evitare il ripetersi della tendenza a piegarsi dimostrata da alcuni degli iPhone 6 in circolazione.
Novità sotto la scocca: Apple aggiornerà il nuovo modello con un processore più veloce – probabilmente l’A9 – ed una fotocamera dalle performance più generose, in grado di scattare foto da 12 megapixel contro gli 8 attuali. Cambierà anche lo schermo, grazie all’introduzione del Force Touch: un pannello che permetterà al telefono di riconoscere la diversa forza con cui viene toccato lo schermo, attivando funzioni aggiuntive, come già accade per il Macbook e per l’Apple Watch.
Accanto al nuovo iPhone 6s – e al suo fratello maggiore, l’iPhone 6 Plus – potrebbe debuttare la versione 6C, primo aggiornamento del segmento economico. Sul fronte iPad con tutta probabilità verranno svelati sia il Pro che il Mini 4. Quest’ultimo sarà la quarta edizione del piccolo di casa Apple, ancora meno spessa di quella precedente, mentre il Pro sarà la versione più grande: si parla di 12,9 pollici, processori generosi, Force Touch, porta USB-C e penna “ stilo”.
Sarà il primo tablet pensato da Apple per far gola al segmento business, che potrebbe utilizzare l’iPad Pro come versione sostitutiva dell’attuale fascia bassa dei computer tradizionali della Mela, i Macbook Air, che attualmente partono da dimensioni dello schermo intorno agli 11 pollici. Grande attesa poi per la nuova versione della piattaforma Apple tv. Un piccolo dispositivo basato sul sistema operativo iOS, lo stesso degli altri dispositivi mobili, che si collega al televisore per offrire applicazione e contenuti a pagamento. Introdotto inizialmente da Steve Jobs, per molto tempo Apple tvè stato – nella definizione del fondatore di Apple – “un hobby”. Che adesso, a otto anni dalla prima introduzione e a tre dall’ultimo modello, è diventata invece uno dei settori di punta dell’ecosistema della casa americana.
La prossima versione – la quarta – avrà un hardware più potente: si prevede che monterà l’A8, lo stesso processore dell’iPhone 6 attualmente in vendita, e dovrebbe costare 150 dollari circa, il 50% in più del modello ora sul mercato. Ma offrirà anche di più: uno spazio di archiviazione fino a 16 gigabyte e, soprattutto, un nuovo servizio di abbonamento per la fruizione di contenuti, che farà diventare Apple Tv, di fatto, una rivale di Sky, Roku e Netflix. In più, la nuova Apple tv strizzerà l’occhio ai videogiocatori: disporrà di uno store di App come iPhone e iPad e di un nuovo dispositivo di controllo che somiglierà più ad un Joypad che ad un telecomando tradizionale, e che trasformerebbe di fatto il dispositivo in una console domestica, rendendo possibile ad Apple mettere un primo piede nel mercato dei videogames.
APPLE TV
La nuova versione del “media extender” presta attenzione non più solo ai contenuti ma anche alla componente videoludica sempre più importante IPAD “PRO” Il nuovo lettore ha uno schermo da 12 pollici contro i 9,7 della versione “storica” e i 7,9 della variante “mini” da tempo in commercio IPHONE 6 “S” Ultima evoluzione dello smartphone della casa, con miglioramenti vari fra cui la tastiera equipaggiata con il “force touch” più sensibile.
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