Samsung Galaxy S7 e S7 Edge beneficeranno della vecchia tecnologia di ricarica rapida Quick Charge 2.0 in luogo della più recente iterazione inaugurata da Qualcomm in occasione del debutto dei suoi ultimi processori. Come lo Snapdragon 820, elemento principe della variante cinese ed americana dei nuovismartphone Samsung top di gamma, evidentemente impoveriti (sulla scorta della strategia attuata lo scorso anno da OnePlus 2) di una delle funzionalità tipiche che, per converso, caratterizzerà invece il rivale LG G5 e la schiera di dispositivi Android pronti ad implementare il detto chipset (Xiaomi Mi 5, ad esempio, ma anche HTC 10).
Una scelta che può esser addebitata al processore proprietario di Samsung, Exynos 8890, che sembrerebbe non supportare il più recente standard di ricarica rapida Quick Charge 3.0. Il produttore di Seoul ha quindi deciso di uniformare i suoi ultimiflagship, evitando conseguentemente inutili discriminazioni volte a favorire una variante piuttosto che l’altra. Ed a riprova di ciò la versione di Samsung Galaxy S7 e S7 Edge con processore Snapdragon 820 non accoglierà al suo interno una delle funzionalità tipiche del più recente chipset a firma Qualcomm, sulla scorta del lavoro occorso sui dispositivi Samsung equipaggiati invece dall’Exynos 8890.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.