Inizialmente era una macchia da 5 centimetri
BALI (Indonesia) – Dovevano essere dei giorni speciali perché finalmente l’australiano Dylan T. si era concesso la vacanza tanto attesa nella vicina Indonesia. Ma invece una mattina il 21enne si alza dal letto e nota una grossa cicatrice di un colore rosso acceso formatasi stranamente lungo l’addome. Solo grazie ad una seconda visita specialistica si scopre che la cicatrice era causata da un ragno finito dentro il corpo del ragazzo. Inizialmente era una macchia da 5 centimetri di lunghezza che partiva dalla base dello stomaco in direzione verticale.
Durante l’arco della giornata Dylan dichiara che la macchia si è ingrandita di 5 o 6 centimetri, fino a che la preoccupazione di cosa stava succedendo dentro il suo corpo ha avuto la meglio e il giorno dopo si è recato in ospedale. Al centro medico internazionale di Bali, destinazione della vacanza di Dylan, ad una prima occhiata la diagnosi dei dottori è che quella macchia sia il morso di un insetto, facilmente curabile con una semplice pomata. Questo ha permesso a Dylan di tornarsene in albergo per finire alla meglio quel fine settimana intenso.
Purtroppo il giorno dopo le pene continuano: la cicatrice non scompare anzi Dylan comincia ad avvertire un bruciore fino a che su quello che sembra un sentiero tracciato sulla sua pancia non si formano delle vesciche tutt’intorno. Dylan si sottopone quindi alla visita più approfondita di uno specialista: il dermatologo di turno effettivamente afferma a prima vista che qualcosa non va nel corpo del turista e decide di operarlo chirurgicamente. Finalmente si rivela la decisione giusta per svelare il mistero.
I medici hanno estratto dallo stomaco del 21enne un insetto delle dimensioni della testa di un fiammifero, pensano che sia un ragno ma per sicurezza hanno mandato il reperto subito in laboratorio per analizzarlo. I dottori pensano che il ragno si sia infilato dentro il corpo del paziente attraverso la cicatrice della sua appendice rimossa, evidentemente non ancora ben chiusa. Il 21enne ha preso la faccenda con filosofia perché fin dall’inizio racconta meticolosamente ma con ironia la strana vicenda passata in vacanza.
Sui suoi profili social posta ogni aggiornamento della sua condizione di salute, allegando dettagliatamente le fotografie della cicatrice e varie sedute in ospedale. Il giorno dopo l’operazione si nota un post seguito da una fotografia in cui Dylan posa in piedi indicando felice l’enorme benda sullo stomaco. Descrive in didascalia: “Finalmente i medici hanno appurato che quello che avevo in pancia era un ragno tropicale che ha vissuto dentro di me per 3 giorni interi. Non sono un tipo che si impressiona facilmente ma questa esperienza asiatica mi ha fatto sentire come contaminato”. Il modo in cui ha reagito Dylan è impressionante.
La notizia ha subito suscitato l’interesse dei giornalisti che l’hanno intervistato per giorni interi. Non è il tipo di vacanza che desiderava ma durante le interviste, Dylan approfitta per lanciare un appello agli amici: desidera raccogliere del denaro per potersi fare un tatuaggio per ricordo. Quale? Uno Spiderman sul petto. L’ultima notizia pubblicata sui social prima di lasciare Bali è una fotografia di lui in un bar della città mentre sorseggia una birra e si guarda in televisione durante i notiziari. Per un abitante dell’Australia vicende simili non dovrebbero costituire niente di nuovo: questo ragazzo di Melbourne ha vissuto con un parassita nel piede per la bellezza di 4 anni.
