Prima di scrivere su facebook meglio sapere che….

facebook2Prima di scrivere il tuo prossimo post su Facebook, c’è una cosa che devi sapere. Con una sentenza, la Corte di Cassazione ha fatto sapere: offendere una persona attraverso un post sulla sua bacheca di Facebook integra il reato di diffamazione aggravata, cioè come se l’offesa venisse portata dalle colonne di un giornale. Il principio seguito dai giudici di ultima istanza è questo: il social è in grado di coinvolgere e raggiungere una pluralità di persone, anche se non individuate nello specifico. Ed è proprio questa enorme diffusione dei contenuti, unita alla viralità che ne segue, che è suscettibile di procurare il maggior danno alla persona offesa che giustifica, quindi, la pena più severa. Sta in questo aspetto, dunque, la necessità del ricorso all’aggravante.

Dunque se c’è qualcuno che vi ha fatto arrabbiare o che vi ha fatto un torto, pensateci bene… E alla fine, pensate che la migliore arma, in certi casi, è l’indifferenza.