On Air Marco Mazzoli e lo Z00di105

Oggi vi parliamo di un programma radiofonico molto particolare LO ZOOdi105.

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Lo Zoo di 105 è una trasmissione radiofonica in onda dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 16:00 su Radio 105; viene trasmessa anche in replica la sera stessa dalle 23:00 alle 01:00 dal lunedì al giovedì, mentre la puntata del venerdì viene trasmessa di domenica; va inoltre in onda il meglio della settimana il sabato dalle 14:00 alle 16:00 (senza la replica serale).

Il programma si compone principalmente da scenette “recitate” con l’aiuto dei distorsori vocali, che permettono alla stessa persona di interpretare più personaggi, e da scherzi telefonici. Il programma ha vinto le Radio Grolle nel 2007 come miglior trasmissione radiofonica del pomeriggio, le Cuffie d’Oro nel 2013 come miglior programma comico e le Cuffie d’Oro 2014 come miglior programma del giorno.marco-mazzoli-gibba.jpg--marco_mazzoli_e_la_storia_mancata_con_elisabetta_canalis

Nel giugno 2012, dopo circa 3 anni senza dati d’ascolto di Audiradio, vengono resi noti i nuovi dati di ascolto nel quarto d’ora medio per fascia oraria dalla società GFK Eurisko RadioMonitor, dove lo Zoo di 105 risulta il programma più ascoltato d’Italia con 1.099.000 ascoltatori dalle 14 alle 16, assieme al programma mattutino Tutto Esaurito condotto da Marco Galli nella fascia dalle 7 alle 10.

Il programma nacque nella primavera del 1999 da un’idea di Marco Mazzoli, che a quell’epoca lavorava con Gibba (Gilberto Penza) a New York per la trasmissione 105 N.Y.

Gilberto Penza

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Nacque così il format che poi Marco Mazzoli avrebbe trasformato in uno dei programmi più ascoltati d’Italia in onda su Radio 105, secondo gli ultimi dati Audiradio. Inizialmente il programma doveva chiamarsi 105 Baywatch, ma alla fine divenne definitivamente Lo Zoo di 105. All’inizio il programma (settembre 1999) era condotto esclusivamente da Mazzoli e da Gibba, poco dopo si aggiunse il mago Wender e in seguito Leone Di Lernia. La trasmissione andava in onda dalle 16 alle 18.

Nel maggio del 2000 per eccesso di volgarità vennero sospesi ma subito riammessi in onda. La riammissione in onda comportò un cambiamento d’orario, lo Zoo cominciò a trasmettere dalle 7 alle 10 del mattino e anche in quel periodo i dati d’ascolto continuavano a migliorare. Nello stesso periodo il programma vide la sostituzione del Mago Wender con Chiara Cherubini, spalla che non durò molto visto che nel giro di sei mesi fu nuovamente sostituita dal Mago Wende0ab1314r.

Wender

La particolarità della trasmissione era che i conduttori dicevano e mettevano in onda tutto ciò che passava loro per la testa. Ad esempio le scenette con Jimmy, David e Woody, le registrazioni delle litigate con la direzione, le donne che, in diretta, simulavano un orgasmo e le parodie di film, programmi televisivi e pubblicità. In una edizione speciale del programma Mazzoli rivelò che la prima querela fu causata proprio per la parodia della pubblicità dell’Iveco Daily.

 

Fabio Alisei

Dal 2001 la sigla del programma e gli stacchetti sono affidati all’allora duo (poi trio) di hip hop sardo Fit Prod, che dopo aver conosciuto Gibba alla presentazione del loro album, hanno avviato la serie di stacchetti dal tono “goliardico”. Nella primavera del 2002 il programma venne sospeso per qualche mese a seguito di una discussione tra Mazzoli e Gibba. Gli ascoltatori, delusi da questa decisione della direzione di sospendere il programma, a furor di popolo consentirono il ritorno in diretta dello Zoo che venne collocato nella fascia oraria dalle 12 alle 14. Il mago Wender si allontanò ancora dal programma mentre Paolo Noise e Fabio Alisei si aggregarono alla diretta, Arnold prese il posto di Gibba alla regia e al programma venne temporaneamente cambiato nome da Zoo di 105 a Fu-Zoo.

Nel 2004, il Sole 24 Ore pubblicò un sondaggio secondo il quale lo Zoo risultava il programma radiofonico più apprezzato a livello nazionale da un pubblico di età compresa tra i 12 e i 29 anni. In pochi mesi divenne il programma più seguito di quell’orario e quindi si decise di promuoverlo nella fascia oraria dalle 14 alle 17 e successivamente dalle 14 alle 16 in precisa concorrenza con lo storico programma Deejay Time. Nel giugno del 2005 lo Zoo divenne il programma più ascoltato d’Italia nella sua fascia oraria, e per festeggiare tale record i dj del programma organizzarono una festa alla quale vennero invitate le varie “Cumpe” d’Italia e anche alcuni rappresentanti delle radio rivali, che vennero contattate tramite una scenetta di Satana. Quando quest’ultimo chiamò Radio Deejay per parlare con Linus ne venne fuori una scenetta giudicata per vari motivi (principalmente le volgarità) non mandabile in onda. Numerosi furono gli assestamenti nella formazione del programma oltre ai già citati abbandoni del Mago Wender (nel 2000 e nel 2002), anche Paolo Noise venne sospeso, licenziato e poi riassunto, Gibba tornò nel programma come responsabile produzione, una comparsa la fece anche Omar Fantini e un ruolo lo ebbe anche il DJ Giuseppe.

Nel periodo precedente a quella che doveva essere la definitiva chiusura vi lavoravano come disc jockey: Marco Mazzoli, Leone di Lernia, Fabio Alisei, Paolo Noise, Gibba e Wender che fece l’ennesimo ritorno poche settimane dopo lo spostamento di DJ Giuseppe nel programma Tutto esaurito. Arnold si occupava invece della regia ma, in seguito ad un incidente con la sua moto, è stato sostituito dal dj Pippo Palmieri. Fabrizio Cerutti (detto “Petosauro”) è la voce ufficiale del programma dal dicembre 2000: oltre a presentare la sigla iniziale, è il narratore di gran parte delle scenette.

Nella notte di giovedì 13 settembre 2007 sarebbe dovuta andare in onda l’ultima puntata ufficiale dello Zoo, al termine della quale, dopo una bastard inside linerealizzata dai ringraziamenti degli spettatori, Mazzoli avrebbe dovuto rivelare i nomi di coloro che avrebbero deciso la fine dello stesso programma. Ma quando stava per dire il primo nome, la trasmissione è stata interrotta con un lungo bip, mentre la webcam collegata con lo studio si è bloccata su un fermo immagine. Tale presunta censura era in realtà una scena realizzata con la complicità di Mazzoli come da lui scritto nel suo blog, per mantenere vivo il mistero su questa vicenda. Anche a causa di alcune apparenti contraddizioni dello stesso Mazzoli riguardo ai motivi della chiusura dello Zoo, ai tempi non fu chiaro quale fosse il motivo e chi fossero le persone responsabili di questa chiusura.

Il ritorno dello Zoo

DJ Giuseppe

Il 1º ottobre 2007 lo Zoo di 105 ritorna comunque in onda. A metà novembre fu creata una finta disputa con il programma Tutto esaurito per riportare nello Zoo DJ Giuseppe, cedendo in cambio Leone Di Lernia. I due programmi si sfidarono a gara di sms per valutare le preferenze del pubblico; il 22 novembre 2007 Tutto Esaurito ricevette circa 11.000 sms contrari all’arrivo di Leone di Lernia, mentre, lo stesso giorno, lo Zoo di 105 ne ricevette 20.000 sfavorevoli al trasferimento.[senza fonte]

Dal mese di marzo 2008 collabora con la trasmissione anche il giornalista di Radio 105 Gennaro Romano, in arte Gerry, conStudio Chiuso, la parodia del telegiornale di Italia 1 Studio Aperto. Il 10 giugno 2008 Leone di Lernia abbandona lo Zoo, in seguito ad un clima di contrasto che si era venuto a formare fra lui ed i vari componenti del programma. Nella trasmissione del giorno dopo, si è comunque evidenziata la volontà di ricongiungersi di tutte e 2 le parti, fra scherzi e battute[5].

Il 31 agosto 2008 Lo Zoo torna in diretta da Miami. Esattamente come l’anno precedente la trasmissione va in onda anche sulla ZooTv personale di Marco Mazzolivisibile sul blog dello zoo e sul sito Mogulus. Alla fine del mese, lo Zoo torna a trasmettere dagli studi di Via Turati: l’edizione 2008 è caratterizzata dall’allontanamento definitivo di Leone Di Lernia. Tuttavia, questo non gli impedisce di essere vittima di ulteriori scherzi da parte dello Zoo: la maggior parte di essi consistono in finte telefonate di chiarimento, che in realtà vengono registrate, durante le quali Leone viene stuzzicato e spinto a parlare male dei suoi ex colleghi. Il 22 ottobre 2008 Leone Di Lernia è ricomparso al microfono (per coprire l’assenza di Paolo Noise).

La protesta degli animalisti

Il 12 gennaio 2009, durante la prima puntata del 2009, i DJ iniziano a scherzare pesantemente, elencando una serie di possibili sevizie da effettuare sugli animali: l’intento, ironico e senza alcuna pretesa di verità (i DJ si sono più volte schierati apertamente contro la violenza sugli animali, oltre a esserne possessori), è stato tuttavia frainteso, scatenando le ire di Roberto Cavallo, presidente del Collettivo Animalista, il quale tenta di mettersi in contatto con la trasmissione per protestare: come lui stesso ammetterà in futuro, Cavallo segue ed apprezza Lo Zoo di 105 e quindi è ben consapevole che quelle battute non andavano prese sul serio, tuttavia voleva evitare che certe parole potessero arrivare a persone che avrebbero potuto realmente attuare tali sevizie. Non riuscendo a contattare la trasmissione, Cavallo dirama un comunicato via mail, e arrivano alla radio diverse mail di protesta. Il 13 gennaio, alcune mail vengono lette da Rita Dalla Chiesadurante la puntata di Forum e in quello stesso giorno Lo Zoo di 105 viene sospeso.

L’editrice Finelco si dissocia immediatamente da tali affermazioni. Il 14 gennaio 2009 va in onda una puntata speciale, in cui tutto lo staff si scusa per quelle affermazioni, facendo intervenire i presidenti delle varie associazioni animaliste, tra cui lo stesso Roberto Cavallo, il quale ribadisce di non aver mai pensato che tali parole potessero essere prese sul serio, ma si mostra comunque felice per il risultato ottenuto attraverso la cooperazione tra le varie associazioni. In questa puntata i DJ si impegnano a dedicarsi periodicamente al volontariato e che, nel caso di un eventuale ritorno in onda (che ai tempi non era ancora sicuro), avrebbero trasmesso da un canile; inoltre aprono un canale su YouTube, in cui viene pubblicato un video di scuse. Nei giorni successivi alcuni giornali pubblicano la notizia della chiusura della trasmissione, ma in diversi casi gli articoli non erano del tutto veritieri. Marco Mazzoli chiamò personalmente le testate coinvolte per chiedere delle rettifiche, ma solo in alcuni casi sono state corrette; stando alle parole del DJ (durante la puntata dal canile), i giornali che non hanno rettificato la notizia sono stati citati in giudizio. La puntata in questione trasmessa dal canile di Legnano martedì 27 gennaio, a cui ha nuovamente presenziato Roberto Cavallo, il quale ha posto personalmente la parola “fine” sulla vicenda, invitando le persone a smettere di inoltrare proteste e dissociandosi nuovamente da chi ha insultato e minacciato lo staff di Radio 105.

Da maggio 2009 a dicembre 2010

Alan Caligiuri

In seguito ad una bestemmia scappatagli accidentalmente in chiusura di puntata il 15 maggio 2009, la direzione di Radio 105 allontana temporaneamente Paolo Noise dalla conduzione. È stato riammesso il 20 maggio 2009. Dal 27 aprile 2009, sul sito di Radio 105 è disponibile una nuova webradio, interamente dedicata allo zoo di 105. Nella web radio, si susseguiranno repliche delle puntate. Dal 2010 entra nella formazione del programma Alan Caligiuri.

Il 16 aprile 2010 i deejay hanno organizzato un flash mob di fronte a Montecitorio in forma di protesta silenziosa nei confronti dei politici, nonostante i media non abbiano riportato nessuna notizia in merito a tale evento. Il 5 luglio 2010, Paolo Noise è stato nuovamente sospeso per un presunto atto di sesso orale con la pornostar Alessia Donati avvenuto durante la diretta (anche se, come testimoniato dalle riprese realizzate dall’equipe di Comedy Central, si trattava di un gesto fittizio). model11

Alessia Donati

Il 6 luglio i ragazzi dello Zoo di 105 hanno dunque deciso di auto-sospendersi in segno di “protesta” contro la direzione, ma il giorno successivo, la direzione stessa ha sospeso nuovamente tutti i componenti dello Zoo di 105. Il 26 luglio 2010, la trasmissione è tornata in onda dall’Aqualandia di Jesolo. Nel corso della stessa puntata però, si è verificato un errore tecnico che di fatto ha accorciato di 20 minuti la diretta.

Il 13 ottobre 2010 il programma subisce un’ulteriore sospensione; inizialmente, attraverso il blog di Marco Mazzoli (in due post successivamente rimossi dallo stesso deejay) viene indicata come causa una segnalazione per oltraggio alla pubblica decenza inviata all’AGCOM. Tuttavia, due giorni dopo, il direttore Angelo De Robertis ha dichiarato che la sospensione è stata decisa per una scelta autonoma della direzione e che sarebbe durata una settimana. Il programma è tornato regolarmente in onda lunedì 18 ottobre 2010 con una puntata atipica e pulita, priva di scenette e costituita da rubriche quali calcio, oroscopo e storie tratte dalla Bibbia. In realtà, come poi confermato sul blog di Mazzoli, la puntata era una protesta per far tornare il programma come prima e conteneva messaggi subliminali per invogliare gli stessi ascoltatori a continuare a sostenere lo Zoo di 105. Da quel giorno, lo Zoo va in onda in differita di circa 2 ore, per una decisione del gruppo per limitare la volgarità, come affermato da Marco Mazzoli sul suo blog e nel programma.

La formazione dal 2010 al 2012

 

Maccio Capatonda

Herbert Ballerina
Il 29 dicembre 2010 sul blog di Marco Mazzoli viene annunciato che Fabio Alisei, Paolo Noise e Wender non hanno rinnovato il contratto per l’anno 2011 a Radio 105, dato che il contratto dei tre era in scadenza, è iniziata una trattativa, all’insaputa di Mazzoli, tra loro e Deejay! Ma attenzione, non Radio Deejay, bensì Deejay Tv. Quella che un tempo si chiamava All Music e che, dopo aver mandato tutti coloro che ci lavoravano a casa, si era trasformata in una televisione che vantava un pubblico formato dallo zio e dai condomini del suo palazzo! La trattativa, alla fine, ha avuto esito positivo. Alisei, Noise e Wender condurranno un nuovo programma su Deejay Tv. Probabilmente volevano uscire dall’ombra ingombrante di Mazzoli, la stessa che però li ha portati ad un successo radiofonico senza eguali! Ma incautamente, presi dall’enfasi del momento e sicuramente da un’offerta economica importante, non hanno considerato che ad aspettarli a Deejay ci sarà l’ombra dello zio. Se prima stavano sotto un’ombrellone, a breve si troveranno sotto un lunghissimo tunnel, decisamente poco illuminato!

Dal blog di Marco Mazzoli (www.mazzoli.tk/)

29/12/10
A ME IL TRISTE COMPITO….

Ti svegli una mattina e scopri che ti è crollato il castello che ti sei costruito in anni di sudore e fatica, sei in mutande, fa freddo, ti guardi intorno e sei solo…che fai?

A)Ti avvilisci e molli tutto?

B)Cerchi di ricostruire in fretta un capanno per ripararti?

La B, tutta la vita:-))

E’ successo quello che si ventilava da tempo, la fine di una bellissima storia!!

Lo Zoo ha subito molteplici fasi e l’ultima, la più recente, sembrava essere “quasi” perfetta, ma prima o poi anche questa doveva scrivere la parola “FINE”.

Abbiamo vissuto in simbiosi per circa 8 anni ed ora è arrivato il momento di separasi e provare a camminare con le proprie gambe. Ne abbiamo bisogno tutti…

Eravamo troppo dipendenti l’uno dall’altro e troppo “grandi” per sopportare le varie diversità che ci hanno reso così forti insieme.

Un tradimento? Non proprio. Un occasione irresistibile? Non credo. Una separazione consensuale? Nemmeno.

Tanti fattori, troppe incomprensioni, troppi successi, troppa sicurezza in se stessi e ovviamente lo zampino dell’infame rancoroso in attesa del momento giusto per affondare i canini e cercare vendetta!! Astuto il vecchio senza idee…hahahaha, costretto a fare la spesa nel programma che denigrava!!! ma dov’è finita la creatività?? Dove sono finiti i Cecchetto??

Ho passato giorni di grandi sbalzi d’umore: Ho pianto, ho sorriso, ho parlato, parlato e parlato ancora, ho provato a capire, ho provato a recuperare, mi sono messo in gioco per il gruppo, la “famiglia”, ma alla fine ho capito che era giusto così!

E’ come quando scopri che la tua donna ti tradisce con un altro, ci soffri, urli, scalpiti, fai di tutto per recuperare l’irrecuperabile, ma quando riesci a vedere la situazione in maniera lucida e distaccata, ti rendi conto che non è una tragedia, anzi, una grande occasione per ricominciare una nuova vita e dare la possibilità alla “donna giusta” di avvicinarti.

Non c’è una vittima, nemmeno un carnefice…c’è un’occasione!

La radio ha fatto i suoi errori e la concorrenza ne ha approfittato (funziona così nel mondo dei liberi professionisti)! Il successo è una brutta bestia, fa gli stessi danni del “6” al superenalotto, vinto da uno che fino a ieri viveva con 800 euro al mese…ti acceca, ti annebbia la realtà e ti fa sentire invincibile, facendoti dimenticare da dove arrivi e grazie a chi ci sei arrivato, ma il tempo e gli errori commessi ti fanno tornare in fretta alla realtà e con i piedi per terra!

C’è una sola certezza…”LO ZOO” deve continuare, deve ri-inventarsi, deve svoltare per l’ennesima volta e c’è un Mazzoli più maturo, consapevole dei propri sbagli, ferito, ma pronto ad affrontare una nuova avventura e rimettersi in gioco.

Chi semina merda raccoglie merda:-)))

Forza e coraggio Mazzoli tira dritto

Il programma è dunque ripartito in diretta il 24 gennaio 2011 ma con dei nuovi componenti: Maccio Capatonda, Ivo Avido, Herbert Ballerina e DJ Spyne per la parte tecnica. Rimasti nel programma il creatore Marco Mazzoli, Pippo Palmieri e Alan Caligiuri, mentre torna alla conduzione anche Gibba (Gilberto Penza). Si aggiungono inoltre nel backstage del programma dei provinanti, scelti da un casting e dagli ascoltatori in una puntata speciale. Il 27 settembre Mazzoli annuncia, in diretta, chi ha vinto il casting, denominato “provinazoo”, per entrare nella nuova formazione. La scelta cade su tre elementi: l’unica donna finalista, Chiara Francese, e la coppia formata da Joey Tassello e Mr. Orgasm.

Tra marzo e aprile lo Zoo ha contato frequenti apparizioni anche di Enrique Balbontin, che si è reso protagonista insieme a Leone Di Lernia di svariate gag a base di insulti e attacchi reciproci e continui per via della diversa provenienza dei due (infatti Balbontin è ligure mentre Leone è pugliese).

Dal 28 luglio al 3 agosto 2012, in occasione dell’annuale diretta dall’Aqualandia di Jesolo, è tornato momentaneamente in onda nel programma DJ Giuseppe.

Dal 2014: il ritorno di Paolo Noise, Fabio Alisei e Wender

Il 31 luglio 2014 Paolo Noise, a causa della chiusura di Asganaway, ha dichiarato di lasciare Radio Deejay e di ritornare a Radio 105. Il 15 settembre torna alla conduzione del programma insieme a Marco Mazzoli, Alan Caligiuri, Luigi Luciano, Enrico Venti e a tutti i membri del programma, ad eccezione di Gibba, che in seguito, durante settembre, ha ufficializzato sulla sua pagina Facebook che “non ci sono più le condizioni che rendano possibile il ritorno allo Zoo”. Il 15 settembre 2014 è stata chiusa la pagina Facebook a causa delle numerose proteste ed insulti ricevuti da parte degli ascoltatori, mentre, sempre per lo stesso motivo, il 19 settembre 2014 Marco Mazzoli ha dichiarato la chiusura del programma. L’avventura durata 15 anni parrebbe concludersi definitivamente con la puntata del 22 settembre 2014: con un lungo e sentito discorso, arricchito da alcuni spezzoni audio degli anni passati, Marco dà l’addio al suo pubblico, che ha sempre definito come “la sua famiglia”.

Tuttavia fra un susseguirsi di registrazioni su Facebook, interventi in onda nei programmi di Radio 105 dei colleghi (fra cui Paolino e Martin che hanno presenziato nella fascia oraria occupata da Mazzoli), attese e notizie su blog e giornali Internet che parlavano della chiusura del programma, il 26 settembre lo Zoo ritorna in onda con una puntata inedita di 4 ore dalle 14:00 alle 18:00 con Marco Mazzoli, Paolo Noise, Fabio Alisei e Wender, in una sorta di reunion con il cast storico del programma. Lo stratagemma, come raccontato dallo stesso conduttore, si trattava di un’idea realizzata assieme a Linus di Radio Deejay per chiedersi scusa fra di loro per gli errori commessi nei tre anni passati e iniziare così un nuovo periodo della loro vita in seguito alla loro dipartita dal programma, per poi confessare che la chiusura temporanea era dovuta al fatto che gli serviva tempo per riflettere e decidere cosa fare in merito agli eventi successi. Durante la puntata Mazzoli ha chiamato in diretta lo stesso Linus, chiarendo tutto ciò che era successo e ponendo definitivamente fine alla faida, anche se spesso scherzosa e mai offensiva, fra le due emittenti. Mazzoli ha inoltre presenziato come ospite speciale la sera successiva nella trasmissione di Alisei e Wender Sabato Sega in diretta su Radio Deejay, come promesso ai due durante la puntata dello Zoo del giorno prima.

Dal 29 settembre 2014 il programma torna nella forma classica dalle 14:00 alle 16:00 con il cast attuale.

Dal 19 febbraio 2015 Fabio Alisei ritorna in onda insieme a tutta la squadra.

Il 24 dicembre 2015, a fine dell’ultima puntata dell’anno prima della pausa natalizia, viene annunciato il ritorno di Wender nello Zoo di 105 a Gennaio 2016. L’ 11 gennaio 2016, Wender rientra nello Zoo di 105 insieme a tutta la squadra.

Finisce qui?

No, la storia dello ZOOdi105 continua.

Ed ecco che finalmente arriva al cinema il film dello Zoo di 105! In un’alternanza di racconti del passato e del presente del conduttore di Radio 105 Marco Mazzoli rivivremo quella che simboleggia la grande avventura della vita; un’avventura fatta di vittorie ma anche di tante amarezze e sconfitte. Si susseguiranno episodi d’amori perduti e poi ritrovati, amicizie iniziate e poi finite, tradimenti, furti, licenziamenti, denunce e tante umiliazioni che però, alla fine, porteranno al coronamento di un sogno, ciò che tutti cercano. La propria realizzazione personale.

Il regista, e cugino di Mazzoli, racconta che Marco era la “pecora nera” della famiglia e che la sua storia dimostra che i sogni si possono realizzare. E ognuno, in fondo, ha i sogni che si merita.

Il film uscirà il 31 marzo 2016, noi scommettiamo che sarà un successo, un personaggio come Mazzoli è già un film!

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